LA BAMBINA E IL NAZISTA

“Fu Eberwolf a spezzare l’incanto. «Coprite la fossa!» ordinò, come invasato. «E fatene scavare un’altra! Avanti così!» Quando calò il sole e vennero redatti i registri, i morti per fucilazione risultarono più di diciottomila. Diciottomila in un solo giorno.” (dal romanzo “La Bambina e il Nazista”)

La quotidianità del Male. La contabilità, quotidiana, del Male. Nel romanzo “La Bambina e Il Nazista”, Franco Forte e Scilla Bonfiglioli intraprendono un lungo viaggio – lungo in termini di ricerca e ricostruzione storica tanto quanto in termini di discesa agli inferi dell’Umanità (o disumanità, meglio) – sul binario più doloroso e spietato disteso sul cammino della Storia: l’Olocausto. In particolare, quel binario non solo metaforico che conduce all’orrore dei campi di concentramento. Protagonisti di questa storia due personaggi che più distanti e differenti tra loro non potrebbero essere: Hans, ufficiale (e uomo) di retrovia e Leah, la bambina ebrea dal destino, in apparenza, incontrovertibile. La vicenda dell’incontro di questi due estremi e ciò che ne consegue è solo in parte di ‘fantasia’: è la parte necessaria a richiamare e mettere in scena nient’altro che ciò che è stato, quell’infame quotidianità intessuta di odio, disprezzo e indifferenza dove uccidere diciottomila esseri umani in un solo giorno altro non era che un incarico da mettere poi ordinatamente a verbale.

Con pacata ma severa intensità, gli Autori guidano Hans e Leah attraverso tutte le tappe della loro vicenda; aiutandoci non soltanto a ricordare (o apprendere) quegli avvenimenti terribili dei quali, oggi più che mai, è doveroso tenere vivo il ricordo; altresì aiutandoci a ricordare che anche nella più profonda oscurità può riverberare una eco di luce.  E di speranza.

Franco Forte è nato a Milano nel 1962. Scrittore, sceneggiatore e giornalista, per Mondadori ha pubblicato, tra gli altri, Roma in fiamme, Cesare l’Immortale e il fortunato Romolo.

Scilla Bonfiglioli è nata a Bologna nel 1983. Attrice e regista teatrale, oltre che scrittrice, ha pubblicato racconti in diverse antologie e nel Giallo Mondadori.

La Bambina e il Nazista
F. Forte – S. Bonfiglioli – La Bambina e il Nazista – Mondadori

Published by

metallicleft

Nato a Milano nel 1960, diploma di Ragioniere, dal 1981 dipendente di quello che attualmente è uno dei principali gruppi bancari europei - questo, per la superficie. Al di sotto (o di lato), prova a scrivere e disegnare fumetti, sceneggiature per corto e lungometraggi, fino a quando la (quasi per gioco) partecipazione ad un concorso letterario estero per racconti brevi si conclude con un successo: primo premio al 1° Concorso Internazionale di Letteratura Fantastica della Repubblica di San Marino (1997), successo ripetuto nella terza edizione (1999). Più difficile essere profeti in Patria ma dopo debita serie di tentativi a vuoto pubblica il primo full-lenght (romanzo, insomma) nel 2004, "Extreme Defence" cui fa seguito, a maggio 2012 un prequel: "Extreme Defence: Sandriders" (Caosfera Editore). A luglio 2012 ripubblica "Extreme Defence" in versione e-book - e non solo perchè possiede già da anni un Kindle.