OCCUPAZIONE (comunicazione di servizio)

A quanto sembra, martedì prossimo potremmo assistere all’occupazione delle Camere da parte di una parte (non maggioritaria) delle Camere stesse. Presenti sino alla mezzanotte, magari anche oltre. Presenti ed occupanti per obbligare il Parlamento a formare le fatidiche commissioni, a dispetto della semplice regoletta – ma cosa sono queste regole? Lacci e lacciuoli, no? – secondo la quale le commissioni non si possono formare se ancora non è stato formato il Governo.

Sarebbe ironico, non fosse che l’occupazione d’un Parlamento, in qualunque Paese, evoca dolorosi ricordi di colpi di stato e dittature. E anche se da noi qualunque evoluzione storica è in salsa amatriciana, un’azione del genere non promette nulla di buono.

Certo, se fossimo un popolo onesto e davvero rispettoso dell’etica e della morale, martedì non lasceremmo da soli gli azionisti (ops, nel senso di persone che agiscono – anche se, visto il leader/testimonial..) di un terzo del Parlamento ad occupare il luogo che è di tutti. Se fossimo un popolo onesto, martedì sera, occuperemmo tutti almeno una camera di casa nostra, possibilmente una dotata di specchio.

E riflettendo(ci), magari potemmo vederci per quello che veramente siamo, all’interno di questa crisi mondiale: uno scherzo stupido ed incosciente.

Non una comunità che opera per la ricostruzione.

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metallicleft

Nato a Milano nel 1960, diploma di Ragioniere, dal 1981 dipendente di quello che attualmente è uno dei principali gruppi bancari europei - questo, per la superficie. Al di sotto (o di lato), prova a scrivere e disegnare fumetti, sceneggiature per corto e lungometraggi, fino a quando la (quasi per gioco) partecipazione ad un concorso letterario estero per racconti brevi si conclude con un successo: primo premio al 1° Concorso Internazionale di Letteratura Fantastica della Repubblica di San Marino (1997), successo ripetuto nella terza edizione (1999). Più difficile essere profeti in Patria ma dopo debita serie di tentativi a vuoto pubblica il primo full-lenght (romanzo, insomma) nel 2004, "Extreme Defence" cui fa seguito, a maggio 2012 un prequel: "Extreme Defence: Sandriders" (Caosfera Editore). A luglio 2012 ripubblica "Extreme Defence" in versione e-book - e non solo perchè possiede già da anni un Kindle.