FLOOD – La comandante Nora Sokolova non è tipo da rifiutare un incarico o una missione, non importa quanto pericolosi. Ciò che le sta a cuore è vendicarsi del proprio passato. Per questo, è disposta a trasportare un carico di passeggeri davvero particolari alla volta di un gigantesco pianeta ricoperto quasi per intero da un unico e tempestoso oceano: Flood. Un pianeta dichiarato “impossibile da terraformare”. Impossibile anche per la Comandante evitare di porsi domande, sui passeggeri e sulla strana destinazione. E sui veri motivi di quella spedizione…
Pubblicazione numero 57 della collana “CHEW-9” edita da Delos Digital, “Flood” è il terzo miocontributo personale alla serie. Dall’ 8/2/2022 in tutti gli store della galassia (e oltre).
Il titolo non tragga in inganno: scrivendo “Storie di Canzoni: Nothing Else Matters” non intendo sostenere l’assoluta importanza dell’ottimo sito “Storie di Canzoni” (che importante lo è, se non desiderate fermarvi alla superficie dei vostri brani preferiti); l’intenzione, viceversa, è quella di presentare una nuova incursione di stampo metallico – QUI la precedente – nel medesimo ambito.
Invitato e autorizzato sempre da Davide Pezzi, certosino curatore del sito e amico personale, racconto le vicende attraverso le quali i Metallica arrivano alla registrazione del cosiddetto “Black Album” (i perchè e i percome del “cosiddetto” li trovate nell’articolo, of course), all’interno del quale si trova una delle ballate più famose dell’intera storia del Metal: “Nothing Else Matter”, scintillante faro romantico nell’oscurità perenne della band simpaticamente ribattezzata “The Four Horsemen” (I Quattro Cavalieri dell’Apocalisse).
Per l’occasione, ricapitolo le vicende antecedenti alla registrazione dell’album per consentire sia ai fan che agli agnostici (prima ascoltate la canzone, donne e uomini di poca fede metallica…) di meglio assaporare la genesi anche rocambolesca del brano in questione e dell’album stesso.
“Inferno solo andata”, racconto numero 53 della serie “The Tube Exposed” è in arrivo dal 4 Maggio sul binario di Delos Digital nonché sugli scaffali virtuali dei migliori store elettronici. E’ il mio sesto contributo alla saga; ripercorre i miei temi preferiti (anche le mie “gag” preferite) con qualche ambizione metaforica in più. Stiamo tutti attraversando un periodo particolare e non per un solo aspetto: per uno, principalmente, ma anche per tanti altri. Ecco, il protagonista di questo racconto è un non-eroe dei nostri giorni; un “campione” ma soltanto in termini di studio. Preparatevi a un viaggio dai molti livelli, a una discesa agli inferi di una mente più devastata dalle proprie paure che dal Morbo…
I biglietti per l'”Inferno solo andata” si possono trovare qui:
Un Branco di Animali diretti alla Torre, ovvero movimenti in classifica (Amazon) per tre dei miei racconti horror: “Paranoia Park: Il Branco”, “Animali” e “La Torre”. Grazie a chi ha voluto lasciarsi tentare da queste piccole gemme sanguinanti e da chi, magari incuriosito da questo post, vorrà incuriosirsi a propria volta. A proposito: per un consiglio personale (se vi va), date un’occhiata anche a “Just Ice”. Stessa serie stesso tema solo… “Just” una sfumatura di amaro in più. Senza tralasciare gli ingredienti ormai classici di ogni buon zombie-racconto.
Tutto reperibile QUI, QUI e QUI (nell’ordine, Amazon – Delos Store – Delos Digital).
L’imprescindibile sito Storie di Canzoni (www.storiedicanzoni.it) pubblica un immodesto contributo del sottoscritto, dedicato a “Losing My Religion” dei R.E.M.: obiettivo del sito e dell’articolo, uno sguardo dietro alle quinte, la realizzazione del brano tra processo artistico e curiosità. Nel caso specifico di questa canzone anche uno sguardo alla non ancora sopita ridda di interpretazioni sul significato (o sui significati) del testo, in primis il verso del titolo. A distanza di quasi trent’anni dall’uscita dell’album che la contiene (dal titolo già metaforico: “Out of Time”) i R.E.M. sono ancora impegnati a indicare il giusto percorso.
Delirio in alta classifica: si materializza al numero 6, nella sezione dedicata ai racconti brevi, “I Cancelli del Delirio“, uscita nr. 28 della mitica serie “Chew-9” creata e curata da Franco Forte per Delos Digital (*).
Sinossi veloce (no spoiler): Quando i cancelli del delirio si spalancano, entrare non è una scelta, uscire non è un’opzione. E quello che resta in mezzo, eventualmente, è la realtà.La terrazza di un palazzo misterioso, eretto a sfidare le gigantesche onde di un oceano senza confini; una cella dalle pareti cangianti, nascosta in un tempio; un giardino rigoglioso, adagiato in un cratere lunare. Hannah apre gli occhi e neppure ricorda il suo nome: rimettere insieme i pezzi, poi, sarà soltanto doloroso. Il dolore magnifico e insormontabile del Chew-9, la droga del benessere.
Detto tutto, anticipato niente. Accomodatevi, per il Delirio in alta classifica i Cancelli sono spalancati…
Disponibile sulle pagine di Amazon, Delos Store e Delos Digital, insieme agli altri racconti che recano – casualmente – il nome del sottoscritto in copertina alla voce autore nelle collane “The Tube Exposed” e “Chew-9” (dettaglio qui sotto) ai seguenti, imprescindibili, recapiti link:
(*) Per Delos Digital ho pubblicato anche, nella serie The Tube Exposed i racconti Paranoia Park, Paranoia Park: Il Branco (2014); La torre (2015); Animali (2016); Just Ice (2017). Nella serie Chew-9, sono apparsi I cancelli del cielo (2014) e Mandato di cattura (2015).
Consigli per ulteriori acquisti, oggi: vista la presenza contemporanea ai piani alti della classifica di “La Torre” e “Animali” (accludo schermata dimostrativa, posti 5 e 6 rispettivamente); considerato che si tratti di due lavori che ho già più volte segnalato e illustrato, accludo questa volta le copertina di due (ulteriori) titoli di mia produzione: “I Cancelli del Delirio” e “Mandato di Cattura”. Due robuste scorribande SF (fantascientifiche, insomma), due viaggi allucinanti arricchiti da un ingrediente particolare: la “droga del benessere”, il CHEW-9 che dà il titolo a tutta la serie (creata da Franco Forte, anche autore di 12 dei 52 capitoli sin qui pubblicati) della quale questi due racconti fanno parte.
Link utili per gli ulteriori acquisti QUI,QUI e QUI.
Progresso In Lavoro (ovvero: lavori in corso): nuova grafica, nuovo look, consueti contenuti. Non tutto è ancora a posto – per esempio, non riesco a ottenere il link alla pagina FB – ma continuo a lavorarci sopra. Nel frattempo, pareri & consigli sono graditi. Grazie.
Animali in classifica: ovvero il mio racconto “Animali” al galoppo nelle classifiche di Amazon. Seguite le tracce… (QUI e QUI. E anche QUI).
Animali. Zombie. Predatori… Dentro il recinto e ovunque….Da quando gli zombie sono sbucati dalla metropolitana, a Stella, Friedrich e Doc è rimasto solo il Rifugio per cani: quella che prima era un’attività volontaria si trasforma nell’unico modo per andare avanti. Non che sia facile, oppressi da necessità primarie, assediati dagli zombie, odiati e perseguitati dagli Altri. E quanto Tobe, il pastore tedesco amato da Stella, fugge, tutto si complica…
Riassunto delle precedenti puntate: in chiusura d’anno due pubblicazioni su altrettante antologie, con i racconti “Memoria Insufficiente” (pubblicato sull’antologia di racconti thriller “Matera Nera” curata da Oriana Ramunno) e “Missione Commerciale” (pubblicato sull’antologia “Spazio/Luna” che raccoglie i racconti finalisti al XV° concorso Nuovi Autori di Science Fiction bandito da Assonuoviautori.org). In settembre, inoltre, secondo posto nel concorso I Sapori del Giallo (terza edizione) con il racconto “Che C’Entra La Pioggia”.
E ora, riassunto delle precedenti puntate in link: per “Matera Nera” scivolate nell’ombra QUI e QUI; per “Missione Commerciale” prenotate un posto sullo shuttle QUI.
N.B.: il fatto che Natale sia già passato NON costituisce una scusa valida per NON leggere. E francamente non conosco un modo migliore per iniziare l’anno nuovo se non iniziando un libro nuovo.