THE WALKING PDEAD – Quindicesimo episodio

Sunto sunt:  nella valle incantata di Sbagliate Creanza sta per nascere una larga alleanza. Così convengono gli astanti, lavorare uniti, dialogare tutti quanti. Risolvere problemi, riparare ai torti or che i Cittadini son finalmente.. risorti.

“Non puoi ignorare la volontà popolare”, sibila, con rima involontaria (ma popolare) la non-più-tanto-fidata vice-segretaria Sara all’orecchio del non-più-riconosciuto-Sindaco-smacchiatore Luca. “E’ la volontà del popolo, prima gli interessi della Comunità, prima il bene del paese. La nuova Giunta deve includere tutti i rappresentanti di Sbagliate Creanza. Pensa al futuro. Saremo il laboratorio dell’intera nazione. Apriremo una strada. Verso la nuova società. Verso un futuro migliore”.

Luca non poteva credere alle proprie orecchie: quella collezione di stronzate doveva averla sentita almeno un milione di volte da quando aveva iniziato a fare politica, quindici anni prima. Era un giovane segretario giovanile. Strette di mano e pacche sulle spalle. E grandi visioni del futuro. Sara aveva solo due anni in meno di lui.

“Due anni non giustificano questa totale.. immaturità”, proclamò sciogliendosi dal quasi abbraccio nel quale Sara lo stava avviluppando. Non credeva alle proprie orecchie e non desiderava prestargliele ulteriormente; ma una nuova delusione lo aspettava: con gli occhi, non andava meglio.

La platea della Larga Alleanza era schierata davanti a lui, in fremente attesa, ripetendo come una litania le ultime parole di Sara: “GGBBBLLLuovaaa societàhhh.. MMMMMMMGGGGGHHHHHturo migliorehhhHHGGGG”. Questa era la nuova società? Era questo il futuro? Se era così, beh, il problema diventava davvero far avere ad ogni cittadino un refrigeratore. Per conservarsi.

“Ecco dimostrato perché invecchiando si diventa conservatori”, pensò.

(continua)

Published by

metallicleft

Nato a Milano nel 1960, diploma di Ragioniere, dal 1981 dipendente di quello che attualmente è uno dei principali gruppi bancari europei - questo, per la superficie. Al di sotto (o di lato), prova a scrivere e disegnare fumetti, sceneggiature per corto e lungometraggi, fino a quando la (quasi per gioco) partecipazione ad un concorso letterario estero per racconti brevi si conclude con un successo: primo premio al 1° Concorso Internazionale di Letteratura Fantastica della Repubblica di San Marino (1997), successo ripetuto nella terza edizione (1999). Più difficile essere profeti in Patria ma dopo debita serie di tentativi a vuoto pubblica il primo full-lenght (romanzo, insomma) nel 2004, "Extreme Defence" cui fa seguito, a maggio 2012 un prequel: "Extreme Defence: Sandriders" (Caosfera Editore). A luglio 2012 ripubblica "Extreme Defence" in versione e-book - e non solo perchè possiede già da anni un Kindle.