THE WALKING PDEAD
Terzo episodio.
Il giovane segretario si sente paralizzato, mentre osserva il giovane giocatore di playstation striiiisciare verso di lui. Metà faccia è orribilmente deturpata, le gambe sembrano essere state strappate via, non ha più dita. Solo i pollici. Pollici incredibilmente sviluppati. Luca ha pensiero improvviso, incontrollato.
“A ciascuno secondo le proprie necessità, da ciascuno in base alle proprie capacità”.
Quali capacità? Con quei pollici enormi che altro può fare? Quanto alle necessità…
“GGWWWWLLEEEIIISSHHTEEESCION… GGHHL”
“Faresti meglio ad occuparti della tua salute”, bisbiglia il segretario, sfiorando una spalla del ragazzo con una mano. Errore.
Il giocatore di playstation scatta in avanti con la testa, cercando di mordergli il braccio.
“Ehi!” strilla Luca, spaventato “è così che ringrazi chi cerca di aiutarti?”
L’altro lo osserva, con la testa inclinata come un cucciolo di cane. Per un istante, sembra capire. Solleva le mani, muove i pollici all’ingiù. Una volta. Due. Poi, Luca capisce.
E’ appena stato cancellato da una scarica di fucile laser nucleare.
Dannazione, ma non c’é nessun altro in questo ospedale?, riflette. Poi si lamentano se critichiamo la sanità pubblica.
(continua)